Nasce a Roma nel 1941.
La frequentazione dello studio romano dello zio scultore Enrico Tadolini lo induce ad abbandonare gli studi classici per iscriversi all’Accademia di Belle Arti dove ha l’occasione di studiare con Pericle Fazzini.
In questi anni frequenta gli ateliers degli artisti di via Margutta partecipando del vivace clima culturale degli anni Cinquanta.
Dopo il diploma si trasferisce a Parigi e partecipa agli ultimi esiti creativi dell’avanguardia europea orientandosi essenzialmente verso Cubismo e Astrattismo.
Tornato in Italia nel 1964 aderisce al movimento informale e nel 1965 prende parte alla Biennale d’Arte di Roma.
Da quel momento la sua ricerca pittorica si muove verso un’espressività più profonda e personale che approda ad un linguaggio basato sulla solidità compositiva e sul dinamismo delle figure, cui si accompagna la particolare scomposizione dei piani di ascendenza cubista sottolineata da una sapiente scelta cromatica.
Nella chiesa della Trinità a Philadelphia (USA) è esposto un suo Volto di Cristo.
Dagli anni Settanta espone in importanti manifestazioni italiane ed estere come le mostre nella Galerie Internazionale a Los Angeles (1971), a Parigi (1983) e a New York (1985).
L’ultima personale italiana che ha raccolto le opere di un decennio è stata ospitata nel Museo Nazionale di Villa Pisani a Strà nel 2007.